“Che devo fare?”. “Dopo questo gioco che facciamo?”. ” Maestro Luca non mi dà quel gioco!”. Molte domande come queste trovano risposta nell’organizzazione di materiali e attività da parte si noi adulti.
Oggi a scuola abbiamo provato a proporre qualcosa di diverso: offrire pochi stimoli, poche attrezzature, e lasciare i bambini organizzare il loro tempo in base a queste premesse. È interessantissimo osservare come i bambini mettono in gioco le loro potenzialità e le loro caratteristiche. Organizzano solo attività divertenti e variano spesso gioco. Imparano a gestire i rapporti con gli altri e la frustrazione di avere del tempo non organizzato.
Il bambino autonomo
“Che devo fare?”. “Dopo questo gioco che facciamo?”. ” Maestro Luca non mi dà quel gioco!”. Molte domande come queste…