La psicologia del migrante

​Vi propongo un interessante articolo della collega Irene Bellodi sui risvolti psicologici possibili derivanti dalla recente immigrazione in Italia. L’uomo,…

Scritto da

Marco Brandi

Pubblicato il

6 Dicembre 2016
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​Vi propongo un interessante articolo della collega Irene Bellodi sui risvolti psicologici possibili derivanti dalla recente immigrazione in Italia. L’uomo, nato come migrante, diventa “stanziale” e ciò rende lo spostarsi – specie se fatto a salvaguardia della vita – un evento duro da gestire ed elaborare.

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AutoreMarco Brandi

Mi occupo di psicologia clinica, psicologia scolastica e psicologia applicata allo sport. Sono perfezionato in psicologia giuridica e psicologia dello sport.

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